rossana molinatti
homeHome.html
le maschereLe_Maschere_1.html
le fotoLe_foto.html
L’ARTELarte.html
IL CINEMAIl_cinema.html
CONTATTIContatti.html
 

Entrare nella sala del Museo Cluny dove è conservato il ciclo degli arazzi della Dama con l’Unicorno ti suscita una di quelle emozioni che è difficile esprimere con le parole. Capolavoro del gotico internazionale, è una summa di simbolismi tardo medievali che, quando ho deciso di riprodurlo per il Carnevale del 1985, ho dovuto affrontare. Ed è tata una sfida non indifferente: ho dovuto, infatti, concentrare nella dama tutti i cinque sensi che, nell’originale, erano distribuiti nei cinque arazzi.

Il “pubblico” sostanzialmente l’ha apprezzato ma, come al solito, ne sono nate attribuzioni a dir poco bizzarre, come “La Bella e la Bestia” e così via. Ben pochi, per non dire pochissimi, sapevano dell’originale.

Il libro di Tracy Chevalier doveva vedere la luce solo otto anni più tardi, ma sono convinta che le reazioni sarebbero state sempre le stesse!

A San Marco tra dame e Unicorni

1986_Veronese_1a_V.html
NEXT1986_Veronese_1a_V.html
LA DAMA E L’UNICORNO

La Dama e l’Unicorno

1986 Veronese

1985

Fine XIV sec. - Parigi, Musée Cluny

Le_Maschere_2.html
1991 - 2012Le_Maschere_2.html