Mi sono ispirata alla rappresentazione bizantina dell'Arcangelo Michele anche in onore alla Mostra allestita a Palazzo Ducale nel 1994-1995.
La mia più grande soddisfazione è stata quella di avere i complimenti dal Proto di San Marco, l’Architetto Vio, sovrintendente ai lavori di conservazione della Basilica di San Marco e da tutto il suo ufficio. Ho avuto la fortuna di trovare le stoffe adatte e tutti i "gioielli" (almeno tali parevano) molto simili. È stata molto laboriosa oltre la testa, modellata in plastilina e poi in cartapesta, l'aureola in filigrana che ho risolto con un pizzo dorato, e contornata da un mosaico minuto che ho dipinto a piccoli punti.